Andrea Biscaro in tre pregi e tre difetti, hobbys e di cosa ti occupi.
Tre pregi: curiosità, costanza, attenzione
Tre difetti: irascibilità, eccesso di empatia, megalomania
Sono onnivoro e compulsivo per quanto riguarda libri, CD, fumetti, film, Serie TV.
Sono un musicista, per cui suonare la chitarra occupa uno spazio importante nella mia vita.
Amo la natura a tal punto che 15 anni fa mi sono trasferito all’Isola del Giglio.
Adoro camminare e leggere libri per boschi, scogliere, spiagge, sentieri.
Mi occupo di scrittura a 360 gradi. Scrivo di tutto, dai romanzi ai libri per bambini, dalle canzoni ai fumetti, dalle biografie ai racconti erotici. E poi sono uno dei pochi (veri) ghostwriter italiani. Ho scritto oltre 50 libri per committenti anche molto importanti.
Il tuo rapporto con il tuo lavoro, ti piace quello che fai? Andrea Biscaro, per te è una passione vera o ti sei adattato al contesto in cui vivi?
Faccio ciò che mi piace e guadagno grazie alla mia scrittura. Non ho padroni. Sono libero. Credo di essere fortunato. O meglio: credo di aver fatto le giuste scelte nella vita. Il senso dell’esistenza non è tanto trovare te stesso, ma creare te stesso.
Quali ostacoli, se ci sono stati, hai sperimentato durante il percorso e come li hai superati?
Gli ostacoli, così come gli errori, sono necessari per migliorare. Vado avanti e inciampo di continuo, imbocco strade sbagliate, lo faccio ancora adesso. Ed è così che mi perfeziono.
La passione è tutto. Scrivere non è un lavoro, è un amore. Se poi riesci anche a guadagnarci, meglio così. Ma non è quello il motore. Il motore è la passione, il desiderio.
Questo direi a una scrittrice/scrittore in erba: se la scrittura è il primo pensiero quando ti svegli e l’ultimo prima di addormentarti, se sei disposto a rinunciare a tutto pur di scrivere (anche al sesso e al cibo), beh, allora c’è il rischio che tu sia un potenziale scrittore!
Il tuo rapporto con la vita, il tuo motto, le tue credenze.
Vivo giorno per giorno. Cerco di non pensare troppo al futuro, perché non esiste. Esiste solo il presente. Credo nelle donne e nella natura. Non credo al progresso né a questa società. Cerco l’eccezione. Ogni tanto capita. Molto raramente negli esseri umani.
Il tuo idolo, c’è qualcuno a cui ti ispiri per realizzare la tua vita?
Non ho idoli, né miti. Li ho distrutti tutti. Al limite dei maestri, che trovo nei libri, nella musica, nell’arte. Meglio ancora: nel mare, negli alberi, nelle donne.
Il libro, l’opera d’arte, o la trasmissione televisiva/ radiofonica (ecc…) più famosa che avresti voluto realizzare tu
Nessuna. Mi fa piacere sia stata creata da qualcuno che non sia io.
Andrea Biscaro, la tua citazione famosa preferita
“Un uomo è ricco in proporzione al numero di cose di cui può permettersi di far senza.” (David Thoreau)
Il tuo ultimo “successo”…
Ogni “successo” lavorativo ed affettivo racchiude in sé una molteplicità di fattori ed elementi. Ma credo che spontaneità ed esperienza siano ottimi propulsori.
Prossimi progetti
Tantissimi, come al solito. Oltre a un paio di significativi progetti da ghostwriter, un mio nuovo fumetto in gestazione. E, soprattutto, un libro molto importante che uscirà a fine ottobre. Ancora è Top Secret. Magari ne riparleremo più avanti!
Adesso spero che “Un cuore pulsante di medusa su uno sfondo rosa” raggiunga più lettrici e lettori possibili. Il booktrailer è piaciuto talmente tanto che a luglio ne faremo uscire un secondo.
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