Dahlia Cremisi ci parla di se stessa e del suo libro” Chimere d’amore”

“Chimere d’amore” Pav edizioni, è un libro d’amore in grado di destare nel lettore alcune domande catartiche legate all’amore e al suo significato nella vita. L’età può condizionare il modo di vivere l’amore? L’età può spegnere il bisogno d’amare? È possibile risvegliare una grande passione attraverso i social? Si può vivere l’amore in una dimensione astratta,
metafisica?

Oggi abbiamo intervistato l’autrice del libro, Dahlia Cremisi.

Ciao Dahlia, raccontaci un pò di te, cosa vuoi dirci? Chi sei?

Eccomi con tutti i miei pregi:

Sincerità,

Amore per tutto,

Cura della mia persona e delle mie cose

Difetti:

Sincerità,

Permalosità

Insofferenza per la disonestà e la sciatteria.

Dahlia e il lavoro…



Attualmente non lavoro, ho fatto l’insegnante e ho amato tantissimo il mio lavoro;
anche se a volte molto faticoso, mi ha dato importanti gratificazioni.
Da qualche anno, mi sono appassionata alla scrittura. Ho tanti progetti in testa e
molte pagine nel cassetto, meglio dire nel PC, che aspettano di vedere la luce.
Scrivere, ora, non è solo una passione, è una necessità, ho dentro di me una miriade
di visioni e idee, frutto dell’esperienza reale o della fantasia, che premono per essere
narrate.



Avere la nomina ad insegnante di ruolo non è stato facile, ha richiesto sacrifici e
concorsi impegnativi, affrontati con determinazione e studio. A chi cominciasse la
professione d’insegnante direi di amare questo lavoro che dà la possibilità di guidare
e formare le nuove generazioni, compito importantissimo e delicato.


Per quanto riguarda la scrittura, scrivo da sempre, per esigenze professionali; per
caso e un po’ per gioco, sono arrivata a ideare e stendere una storia d’amore ai tempi
di Internet, per caso e per gioco ho inviato l’opera ad alcune case editrici, una delle
quali ha creduto nel mio racconto che è stato dato alle stampe.

I problemi nascono a questo punto: far conoscere il libro, farlo arrivare nelle mani dei lettori. Per fortuna oggi c’è il web, che facilita la divulgazione, ma, mi chiedo: come avrà fatto Dante a far conoscere la “Divina Commedia”, come saranno state realizzate la promozione e diffusione del capolavoro?


Nonostante le difficoltà che si possono incontrare per arrivare al pubblico, credo che
tutti, bene o male, dovrebbero scrivere, dovrebbero lasciare traccia del proprio
vissuto, perché ogni persona è uno scrigno che racchiude scenari, trame e
personaggi unici e irripetibili che non dovrebbero andare perduti. Dovrebbe esistere
un universo parallelo di biografie, di libri che narrano tutte quelle vite, grandi o
piccole, che, giorno per giorno, creano la Storia e costituiscono l’Umanità.
 Il tuo rapporto con la vita, il tuo motto, le tue credenze.


La vita per me è preziosa, unica, irripetibile e dobbiamo apprezzarla e goderla fino in
fondo, per quanto possiamo. La vita di ognuno di noi, a mio parere, segue il suo
corso, non sempre favorevole, e non è possibile modificarlo; il trucco per non
esaltarsi o soccombere agli accadimenti sta nel lasciarsi andare alla corrente,
nell’assecondarla, accettando quello che la sorte ci riserva.

Non intendo dire che bisogna assumere un atteggiamento apatico, rassegnato, no, tutt’altro, dobbiamo agire con tutte le nostre forze dentro agli eventi, belli o brutti, che capitano, ma nella consapevolezza che il destino è solo in parte nelle nostre mani. Ogni cosa che capita
nella vita, a partire dalla vita stessa, è un dono prezioso, e noi abbiamo la
straordinaria opportunità di accoglierlo con amore.

Amare se stessi, chi ci sta vicino, il prossimo, la natura, le piccole cose del quotidiano, per andare oltre le difficoltà e il male. Credo nella forza dell’Amore, in tutte le sue forme ( e credo, anche, che si possano amare due, o più, uomini contemporaneamente, magari uno nella vita reale e l’altro custodito in fondo al cuore e nei sogni; su questo ho scritto il mio “Chimere
d’amore”).

Dahlia e il suo motto, il libro, l’opera d’arte, o la trasmissione televisiva/ radiofonica (ecc…) più
famosa che avresti voluto realizzare tu


“Amare non costa niente, ma crea una ricchezza straordinaria”
Il tuo idolo, c’è qualcuno a cui ti ispiri per realizzare la tua vita?
Sono molti gli esempi a cui guardo, San Francesco, Madre Teresa, Gandhi, e diversi i
pensatori che m’ispirano, il filosofo Vito Mancuso, lo psicologo Paolo Crepet, lo
storico Alessandro Barbero, ma se guardo in fondo al mio essere, mi accorgo che la
persona cui maggiormente mi ispiro è mia madre, esempio splendido di generosità,
disponibilità e apertura mentale. Avrei voluto essere Leonardo da Vinci e creare quanto lui ha realizzato, in tutti i campi.

Dahlia, la tua citazione famosa preferita? Il tuo ultimo “successo”…


Non ho una citazione che amo in particolare, le citazioni che apprezzo variano
spesso, attualmente mi diverte moltissimo la frase pronunciata da Vincenzo de Luca
“ Nelle ville si soffre meglio”…


Il mio ultimo “successo” è l’aver portato a termine un lavoro in campo letterario che
mi sembra valido, mi rende orgogliosa di me stessa, per certo è scaturito dalla mia
creatività e spontaneità; credo che questo si avverta e venga apprezzato. Fellini dice
che “ un film, una volta terminato, ha una vita propria” e così, secondo me, succede
anche per i libri: vivono di vita propria e “s’imbattono” in fatti e persone che ne
determinano la sorte; all’autore non resta che lasciar loro percorrere la strada
riservata dalla fortuna.


Prossimi eventi e Contatti


Sto pensando molto intensamente di scrivere la continuazione del libro “ Chimere
d’amore” in cui ho lasciato un finale sospeso, proprio per dare un seguito alla storia.

DAHLIA CREMISI è su instagram e facebook
Indirizzo mail: dahlia2021@outlook.it

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