Simone Pierotti cantautore e produttore musicale presenta il suo nuovo singolo “Forse non lo sai” promosso da Free Club Factory. Esattamente come un genitore con il proprio figlio dedica cure e attenzioni, anche Simone Pierotti ha curato in ogni minimo dettaglio il testo e la musica del singolo compresa la registrazione e la realizzazione dell’artwork di copertina .
L’artista si è avvalso della collaborazione per il mixaggio di Stefano Nuccetelli presso il Music Up Studio di Roma, il master è stato curato sempre da Pierotti, presso il Tower Factory Studio di Roma.
Il videoclip è realizzato in collaborazione con Free Club Factory, per la regia di Leonardo Angelucci e Matteo Troiani e MUA Erica Peruggi. Nel videoclip si gioca con il tempo, proiettando il cantautore in un paradossale futuro ancora ben radicato nei ricordi di una vita fatta di musica, canzoni e amori scritti su un foglio di carta al ritmo di una chitarra acustica.
“Forse non lo sai” non è la solita canzone banale che passa come le stagioni, ma racconta una storia, comunica emozioni, speranze e desideri del cantante. “Dicono che tutto resta se lo vuoi.” afferma in una parte del testo…Esprimendo così un messaggio costruttivo nei confronti di chi è andato via o che ha perso le certezze di essere nel cuore di chi ama o ha amato.
Dal punto di vista musicale, si tratta di una canzone pop indipendente, interpretata in modo intimo e romantico. E’ possibile individuare nel brano l’arpeggio della chitarra che trasmette a chi ascolta una sorta di “tepore malinconico” in grado di coinvolgere il pubblico emozionandolo.
Il tempo fatto di momenti e sensazioni sembra parlare alla nostra anima, anche dopo secoli. Che cosa è il presente se non la somma di tutto quello che siamo stati e che abbiamo vissuto nel nostro passato?
Il video si apre con l’inquadratura rivolta verso un orologio da scrivania per poi aprirsi e inquadrare un divanetto al centro della scena, ad angolo con una sorta di comodino. Il tutto mentre il cantante si siede sul divano e comincia a suonare e poi a scrivere.
I ricordi che irrompono nella notte hanno un sapore malinconico, la mancanza per la persona che si ama, portano il cantante a rivedere gli album di fotografie, a scrivere parole d’amore.
Chi non ha mai rispolverato un vecchio hard disk di album fotografici, canzoni e ricordi, rimanendone in qualche modo vittima e complice allo stesso tempo?
Pierotti afferma che:
“Forse non lo sai” è nata da un arpeggio, uno di quelli che suoni strimpellando distrattamente la chitarra. Quel giorno non ero proprio in vena di scrivere una canzone ma per qualche strano motivo in 20 minuti il testo è uscito da solo.
Nella mia testa mi sono creato una sorta di film che ho cercato di mettere nero su bianco per poi appoggiarlo sulla musica. Mi sono immaginato due persone che si presentano e una di queste si sente in imbarazzo perché già sa che le sue esperienze passate comprometteranno qualsiasi tipo di relazione futura.
Andando avanti con il testo mi sono reso conto che la persona con la quale il protagonista sta parlando è proprio la stessa che gli ha causato dei traumi.
Non so dire se sia un testo autobiografico in quanto non è nato come tale ma probabilmente qualcosa di mio c’è finito sicuramente dentro.
Giulia è il nome di una delle due persone della storia, non è un nome casuale in quanto anni fa scrissi già una canzone intitolata proprio “Giulia”.
L’arrangiamento del brano gira attorno ad un arpeggio di chitarra acustica sul quale poi si sviluppa la canzone. “Forse non lo sai” è stata prodotta da me presso il “Tower studio” e rispetto alle canzoni precedenti ho potuto utilizzare chitarre diverse, amplificatori a tutto volume e campioni registrati direttamente da me per avere un suono il più originale possibile.“
CREDITI
Autore: Simone Pierotti
Produzione: Simone Pierotti
Mix: Stefano Nuccetelli, Music Up
Master: Simone Pierotti
Ufficio Stampa: Free Club Factory
Foto: Leonardo Angelucci
CONTATTI
BIOGRAFIA
Simone Pierotti nasce a Roma l’11 giugno 1995. Fin da piccolo coltiva la passione per la musica che poi lo porterà a prendere lezioni di chitarra dall’età di 11 anni. Arrivato agli anni delle superiori fonda il suo primo gruppo i “Chemical” dove prima ha il ruolo di chitarrista e poi diventa cantante e bassista.
Con i Chemical incide due album in studio, il primo chiamato “Fuori di testa” e il secondo “Bella la vita degli altri”.
L’esperienza con i Chemical si conclude con l’uscita del videoclip della canzone “Pagliaccio” contenuta nel secondo album. Grazie a questo videoclip Simone conosce Federico Malafronte (regista del video).
Dopo la chiusura del progetto Chemical, Simone inizia un periodo di studi in cui si avvicina al mondo della fonia e della produzione audio.
Proprio nello stesso corso incontra il cantautore Leonardo Angelucci il quale stava dando vita al suo progetto solista che però necessitava di un chitarrista.
Simone entra nella band di Leonardo e ha l’opportunità di suonare su molti palchi del Lazio e d’Italia nonché di registrare parte delle chitarre del secondo album del cantautore sabino “Questo frastuono immenso”.
La voglia di fare musica propria e tornare sul palco lo spinge nel 2019 a produrre dei brani nel proprio Home Studio.
Grazie alla collaborazione col regista Federico Malafronte a gennaio 2020 vengono fatte le riprese del videoclip del primo singolo di Simone Pierotti intitolato “A cosa serve”.
Il videoclip è uscito il 2 di marzo su You Tube.
Dopo l’uscita di “A cosa serve” Simone pubblica il suo secondo singolo intitolato “Bentornata malinconia” uscito il 18 marzo 2020.
La canzone esce su You Tube con un lyric video curato da Giuseppe Bravo.
Il 10 settembre esce “ancora un po’” il terzo singolo di Simone distribuito da Artist First tramite “Maionese Project” un progetto di Matilde Dischi nato con la finalità di promuovere la musica emergente del web.
La produzione dei brani di Simone si sposta a questo punto al “Tower studio” dove Simone lavora come primo fonico e proprio qui viene registrata e prodotta “Forse non lo sai” il nuovo singolo in uscita il 19 Febbraio 2021.
Simone Pierotti – Forse non lo sai
Ti chiedo scusa se non riesco a guardarti
dritto negli occhi quando sono con te,
è che ho paura di restare deluso
dalle mie vecchie storie e dai tuoi perché.
Qui manca il fiato quando manchi forte
e forte manca un piano questa notte per ridere.
Forse non lo sai
Ma sento sulla lingua ancora i sogni tuoi,
vorrei sputarli via per non pensare che mi possano mancare
come l’aria quando parli di me.
In questo mondo che ci sembra ingombrante,
persi nel traffico o in una farmacia
Io resto qui ad implorar le tue gambe
sperando che poi non ti portino via.
Che cosa resta in testa delle canzoni
che senti se non dormi e sono le tre.
Ti affidi alle parole dei cantautori
ma Giulia no tu non fidarti di me.
Qui manca il fiato quando manchi forte
e forte manca un piano questa notte per ridere.
Forse non lo sai
Ma sento sulla lingua ancora i sogni tuoi,
vorrei sputarli via per non pensare che mi possano mancare
come l’aria quando parli di me.
Forse non lo sai
Ma sento sulle labbra ancora i morsi tuoi,
che li maledirei per ogni volta
che non trovo una risposta
alle domande che ti tieni per te
Dicono che tutto cambia come dentro agli occhi tuoi
Dicono che tutto resta se lo vuoi.
Dicono che non mi servi e sorrido quando non ci sei
Allora perché resti qui nei miei vorrei.
Forse non lo sai ma sento sulle labbra ancora i calci tuoi.
Forse non lo sai
Ma sento sulla lingua ancora i sogni tuoi,
vorrei sputarli via per non pensare che mi possano mancare
come l’aria quando parli di me.