Gaetano Nicosia presenta il singolo “Nessuno è Stato”

Esce oggi su YouTube il videoclip di “Nessuno è Stato”, primo estratto dal disco “Sparare a vista” di Gaetano Nicosia, pubblicato nella seconda metà del 2022 per FF Recordings.

Nessuno è Stato è una canzone che, attraverso la vicenda di Roberto Franceschi, vuole rappresentare la metafora di questa degenerazione per cui chi ha ricevuto il potere si ritiene totalmente svincolato dal principio di responsabilità, al punto di sentirsi in diritto di togliere la vita a chi quel potere te lo ha consegnato. Se davvero vogliamo che mai più si uccida in nome dello Stato e senza che sia mai individuato il responsabile (nessuno è stato) è necessario lavorare per costruire una cultura comunitaria per cui nessuno è Stato.”

Scritto e arrangiato con straordinaria cura, il disco SPARARE A VISTA nasce dalla lettura del libro del collettivo N23 “Perché non sono nata coniglio”, dedicato alla storia di Lydia Franceschi, staffetta partigiana, preside, insegnante e madre di Roberto Franceschi, ucciso il 23 gennaio 1973 da un colpo di pistola sparato dalle forze dell’ordine davanti alla Bocconi, durante una manifestazione del Movimento Studentesco.

Lydia combatte 23 anni per ricostruire i fatti, ottenendo dallo Stato, che si assume l’intera responsabilità senza identificare i colpevoli, il risarcimento che ha permesso la nascita della Fondazione Roberto Franceschi Onlus.

9 tracce che restituiscono a nuova vita la subcultura punk degli anni Settanta, andando contro i canoni sociali e puntando a un reale cambiamento del mondo a partire dalla memoria e dall’assimilazione dei fatti di cronaca.

“In natura Il potere, al di là dei rapporti di forza, non esiste. Si tratta solo di una grande convenzione che affonda le radici nella necessità di organizzare comunità complesse, ma che ha finito per prendere vita come frutto deviato, un po’ come Frankenstein che non risponde più ai comandi di chi lo ha creato.

Il potere origina dunque da una cessione che ciascun cittadino fa alle istituzioni in nome della necessità di governo della comunità. Tutti siamo Stato, nessuno è Stato. Troppo spesso, però, chi riceve il potere, inebriato dalla vertigine, dimentica che non è suo, ma rappresenta una funzione che andrebbe usata solo nell’interesse di tutti, e non come strumento di prevaricazione, privilegio, dominio. È come se consegnassimo le chiavi della nostra macchina a qualcuno ma costui, invece di portarci dove vorremmo, iniziasse a usare l’auto solo per i suoi interessi personali, lasciandoci a piedi, talvolta minacciando di investirci o addirittura investendoci.”

SPARARE A VISTA è il secondo disco di GAETANO NICOSIA, in uscita per FF Recordings.

Un album ruvido e corposo, che si distingue per l’impegno politico e il linguaggio diretto.

SPARARE A VISTA si ispira al libro del collettivo N23 “Perché non sono nata coniglio”, dedicato alla storia di Lydia Franceschi, staffetta partigiana, preside, insegnante e madre di Roberto Franceschi, ucciso il 23 gennaio 1973 da un colpo di pistola sparato dalle forze dell’ordine davanti alla Bocconi, durante una manifestazione del Movimento Studentesco.

Lydia combatte 23 anni per ricostruire i fatti, ottenendo dallo Stato, che si assume l’intera responsabilità senza identificare i colpevoli, il risarcimento che ha permesso la nascita della Fondazione Roberto Franceschi Onlus.

9 tracce che restituiscono a nuova vita la subcultura punk degli anni Settanta, andando contro i canoni sociali e puntando a un reale cambiamento del mondo a partire dalla memoria e dall’assimilazione dei fatti di cronaca.

Quello di Lydia Franceschi è un lascito importante: la sua storia ci insegna che, anche quando abbiamo perso tutto, possiamo salvarci attraverso la forza delle nostre idee.

E se siamo disposti a fare un passo indietro, abbiamo la possibilità di disinnescare le logiche di potere, vedere la situazione nel suo complesso e costruire un futuro più accogliente.

Gaetano Nicosia è un avvocato di Milano che è stato per più di 20 anni in prima linea in una serie di vicende giudiziarie legate alle mafie.

Con il prezioso aiuto di Flavio Ferri, produttore del disco, ha costruito un sound coerente con i contenuti e le atmosfere del libro, cesellando 9 brani duri e crudi, arricchiti da chitarre aspre ed essenziali, che puntano diritte ai contenuti, senza fronzoli.

Il disco, pubblicato da FF Recordings, sarà in vendita nello store di VRec.

Gaetano Nicosia nasce nel 1969, il 3 settembre. Il suo approccio al mondo della musica è alquanto tardivo e decisamente poco metodico. A circa vent’anni si ritrova a imparare i primi rudimenti della chitarra dal grande Elio Bottari, chitarrista e musicista combattente negli scantinati del liceo G. Berchet di Milano, di cui Elio è il custode (la storia racconta che in una delle numerose occupazioni degli anni di piombo Marco Barbone gli ruppe una gamba).

Di Gaetano però non si hanno notizie fino al 2020, precisamente il 25 febbraio, data di uscita del suo primo disco, SENZA STORIA: un concept album che racconta la vita di un batterista sordo, che in realtà sordo non è. Fino a quel momento Gaetano frequenta sale prova, forma band che vede disgregarsi senza soluzione di continuità, fatto che ritarda ma alla fine non a impedisce il suo esordio.

Nel giugno 2021, grazie all’amico Olden, incontra Flavio Ferri che ascolta e apprezza i brani del nuovo disco che Gaetano sta scrivendo.

Flavio coglie l’anima e l’essenza delle nuove canzoni che raccontano una storia densa e drammatica del ‘900, quella di Lydia Franceschi. Così nel novembre 2021 i due registrano negli studi degli Üstmamò le batterie di Simone Filippi e nel febbraio 2022 completano la registrazione dell’album, che prenderà il titolo SPARARE A VISTA, negli studi di Flavio Ferri a Barcellona, con la collaborazione di Olden e Ulrich Sandner.

L’album, composto di 9 tracce, esce il 16 settembre 2022 per la FF Recordings di Flavio Ferri.

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