MARTZIANA presenta il singolo “Calcinacci”

È fuori il videoclip di “CALCINACCI”, il primo singolo della cantautrice romana MARTZIANA che anticipa il suo EP d’esordio!

il video nasce dalle idee di Filippo Loccioni – che si è occupato della regia e della direzione artistica -, di Valeria Cavaliere e della cantautrice stessa. L’intero video è stato girato ad Anguillara Sabazia, nei pressi di Roma.

“Calcinacci” contiene in sé sonorità calde, percussive e dai colori tenui e trova la sua armonia nella fusione equilibrata di suoni  acustici ed elettronici. Registrato in un home studio immerso nella natura, al confine tra Lazio ed Abruzzo, il brano è stato prodotto da Stefano Crialesi e da Martziana stessa.

Martziana è una cantautrice romana classe ‘93. Da sempre convive con la musica; sua anima gemella e allo stesso tempo sfida personale, grande strumento di crescita.  Intraprende con più serietà il percorso musicale quando  entra a far parte nel 2018 dell’Accademia Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini, per la quale si trasferisce di nuovo in Italia dopo aver vissuto diversi anni in Germania. Qui incontra Stefano Crialesi, che diventa suo produttore, ed altre persone che oggi sono parte del suo team di lavoro.

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CALCINACCI

Una nuvola di calcinacci
mi ha svegliato stamattina
con il sonno ancora tra i capelli
e la voglia di caffè i cucina
Una nuvola di calcinacci nel tuo letto
che è diventato anche un po’ il mio
una rosa fiorisce sul soffitto
tra le crepe di un nostro sogno notturno
rit.
Instabile è sentirsi fragili
quando i muri che son forti
cadono giù
così facile è sentirsi persi
quando i muri che son forti cadono giù
E’ bastato un pugno dritto
a far crollare tutto
ora piovono incertezze sulla mia resistenza
sulla mia capacità di costruire una casa
di essere forte
di aver cura di me
come qualcosa di sacro
da proteggere
rit.
Instabile è sentirsi fragili
quando i muri che son forti
cadono giù
così facile è sentirsi persi
quando i muri che son forti cadono giù
cosa rimane di me se non il mio
sperare e ricostruire
per indole
cosa rimane di me se non il mio
sperare e ricostruire

per indole