Philip John Casagrande autore di Pupazzolandia (Pav edizioni) è su Passione Vera

Philip John Casagrande autore di Pupazzolandia (Pav edizioni) è su Passione Vera

Oggi intervistiamo Philip John Casagrande, autore di un libro per bambini molto interessante. Di cosa parla il libro?

A Pupazzolandia l’Ego, il re della menzogna, spalleggiato dai suoi scagnozzi, Paura, i gemelli Delusione e Rassegnazione, Tristezza e la terribile Rabbia, sta devastando il pianeta Terra. Un’ombra scende sul Paese dei Pupazzi, precipitandolo nella tristezza e nell’aridità. Burro un orsacchiotto di pezza, guarda la vita attorno a lui spegnersi ogni giorno di più, ma il rinvenimento di un antico libro tra le macerie del mondo che resta, cambierà il suo destino e dei suoi amici, eleggendoli a paladini della pace del coraggio e della giustizia.


L’Ego va sconfitto, ma non saranno soli in questa missione: l’Universo vuole che sia un bambino ad aiutarli, il piccolo Ravih, lo sguardo innocente e disincantato di un fanciullo che non conosce la malizia, l’inganno, il pregiudizio, ma che si apre all’avventura e alla vita con entusiasmo e coraggio…

Una favola ispirata in un istante di grazia, scritta per i bambini ma destinata ad accarezzare il cuore degli adulti, riallacciando un contatto e innescando una guarigione con il bambino interiore che ognuno di noi porta dentro, affinché ricordino ai loro figli e a se stessi quanto sia importante credere nelle proprie forze e capacità maturando uno spirito di squadra comune, per gestire l’Ego e le emozioni negative, vivendo in armonia con tutto ciò che ci circonda.

TU” in tre pregi e tre difetti, hobbys e di cosa ti occupi.

Posso dire di essere una persona socievole, cerco sempre di creare un atmosfera divertente attorno a me, e sono un bravo ascoltatore, utilizzo la scrittura per trasformare le emozioni che mi vengono raccontate, trasformandole in poesia.

A volte sono distratto, quando qualche poesia , canzone o pezzo di racconto mi attira in quel mondo tutto mio e no sono più un bravo ascoltatore, anzi divento molto assente :). un po’ disordinato, anche se nella mia confusione trovo tutto.

A giornate burbero.

Il tuo rapporto con il tuo lavoro, ti piace quello che fai?

Ora lavoro per un’ agraria, vendiamo piante e articoli per giardino e orto.

Non ho sempre fatto questo, e per molti anni mi sono dovuto adattare, per poter andare avanti. Tutto questo però mi ha fatto maturare tanto. Per anni ho lavorato in una fabbrica, con orario a turno e ciclo continuo. Poi ho lavorato come giardiniere e costruzione piscine.

In questo momento sto lavorando appunto in un agraria e posso dire che questo lavoro mi appaga e mi rende felice, poter stare a contatto con la gente mi da modo di esprimermi e potermi mettere al servizio delle persone, cercando di trasmettere ai clienti un po’ della mia gioia.

Quali ostacoli, se ci sono stati, hai sperimentato durante il percorso e come li hai superati?

Si nella mia vita ho passato diversi ostacoli, momenti difficili e ancora sicuramente ne passerò perché le avversità fanno parte della vita.

Ma ho imparato che, ogni ostacolo sorpassato, mi ha reso più forte e soprattutto consapevole delle mie potenzialità.

Ogni ostacolo che non ho affrontato allora, si è ripresentato poi per darmi la possibilità di riaffrontarlo e imparare.

I momenti difficili, periodi bui, fanno parte della nostra esperienza, ma è fondamentale imparare a rialzarsi.

Per quanto riguarda la passione; è importantissimo mettere tutta la passione che abbiamo in ciò che facciamo e in ciò che crediamo, la passione e soprattutto L’AMORE, sono due ingredienti importantissimi per avere successo in ciò nella nostra vita e non parlo di successi eclatanti, il semplice portare a termine un obbiettivo, piccolo o grande che sia, è già di per sé un successo.

Ma sappiamo che ogni risultato e merito di un duro lavoro, impegno costante e AMORE.

Senza Passione e Amore, non avrei mai potuto scrivere questa favola e darle quel tocco magico che ha…

Il tuo rapporto con la vita, il tuo motto, le tue credenze.

Con la vita ho sempre avuto un rapporto altalenante.

In alcuni momenti, quando fatico a fluire, non riuscendo a farmi trasportare da questo flusso, mi sembra che la vita sia difficile ed è proprio in questi momenti che ripenso ai miei risultati, ai miei successi, che riportano equilibrio in quelle giornate no.

Il mio motto è racchiuso in due frasi…

DAI LI MEGLIO DI TE STESSO E SII SEMPRE TE STESSO.

Credenze ne ho tante e tutti ne hanno tante.

Le credenze sono passeggere o a volte fondate, ma tutte radicate ad una parte illusoria del nostro essere.

Le credenze sono uno strumento che molte volte ci impediscono di essere noi stessi e ci portano a chiuderci a prospettive e ideali nuovi e appunto diversi dalle nostre convinzioni.

Le credenze tuttavia sono una parte che hanno creato il nostro essere in questo momento e sono felice di poter rispondere a questa domanda perché, è proprio lavorando sulle credenze che possiamo migliorare il nostro presente per un futuro più libero.

Alcune credenze sono essenziali, formano la nostra personalità e nella maggior parte dei casi sono creatrici o create da valori, una può dare vita all’altra.

Non so quali siano le mie credenze, sono in continuo mutamento, soprattutto in periodi come questo.

Il tuo idolo, c’è qualcuno a cui ti ispiri per realizzare la tua vita?

In realtà ammiro moltissime persone, famose e non, Per i messaggi che mi hanno trasmesso e gli insegnamenti che mi hanno dato.

In contesto letterario, sono un grande ammiratore di Tolkien, Terry Brooks, Stephen King e Georg R.R. Martin e Joanne Rowling.

Sono ammirato e stupefatto della grandezza che hanno dimostrato nel canalizzare dei mondi e delle storie così complessi e interessanti.

Ammiro il loro modo di scrivere e di entrare nei dettagli.

Il libro, l’opera d’arte, o la trasmissione televisiva/ radiofonica (ecc…) più famosa che avresti voluto realizzare tu

In realtà non ci ho mai pensato, ma mi sarebbe piaciuto partecipare alla realizzazione di “IL SIGNORE DEGLI ANELLI”.

La tua citazione famosa preferita

se esprimi un desiderio è perché vedi cadere una stella,

se vedi cadere una stella vuol dire che stai guardando il cielo,

se guardi il cielo vuol dire che ancora credi in qualcosa.

R.N.MARLEY.

Il tuo ultimo “successo” lavorativo, affettivo, quanto è il frutto della tua spontaneità ed esperienza e quanto invece è il risultato di fattori esterni.

Tutti i risultati o successi che otteniamo, sono frutto di un mix tra, spontaneità ed esperienza, condizionate dai fattori esterni.

Come è la tua giornata tipo?

Solitamente mi alzo alle 7, porto i figli a scuola, alle 9 vado al lavoro fino alle 18. al mio ritorno a casa solitamente trovo il tempo di suonare o scrivere prima o dopo cena accompagnato dai miei figli. Nei giorni di riposo solitamente mi dedico a progetti riguardanti il libro e scrittura. Non trovo sempre il tempo per rilassarmi, ma cerco di farlo quando lo sento necessario.

Cosa sognavi da piccolo? Cosa ti piace di più del lavoro che fai? Qual è il tuo mantra quotidiano?

Da piccolo volevo andare sulla luna e progettavo di costruire un razzo, avrei voluto fare l’investigatore privato. Molto tempo lo dedicavo a scrivere poesie e disegnare….amo il contatto con la gente e con le piante.

DAI IL MEGLIO DI TE STESSO E SII SEMPRE TE STESSO.

Per chi si fosse perso la diretta ecco l’intervista instagram con l’artista:

CONTATTI.

Philip John Casagrande.
nato il 24 .09.1987 nello Sry Lanka.
Vivo a Zoppola via Conti Camillo di Panciera 60. (PN)

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