Rita Cerimele ci parla oggi di….
“Tempo Sospeso”
La suggestione nello haiku è paragonabile allo sguardo oltre il vetro appannato della finestra. Le cime innevate catturano l’istante e il resto del mondo scompare. Si rimane da soli con la propria interiorità. Il senso della coscienza si espande. Si diventa parte del paesaggio.
Leggeri come nebbia.
Lo haiku è un componimento formato da 17 sillabe (5/7/5) di origine giapponese. Anticamente era la parte iniziale di una poesia lunga. Si tratta di una forma poetica telegrafica che esprime un diretto contatto col mondo naturale. Esclude il soggetto e si sofferma su un solo irripetibile istante.
Nel lettore lascia un’emozione, un sentimento rarefatto. Lascia anche una sospensione sottolineata dall’unico segno di interpunzione posizionato alla fine del primo verso.
Il 2021 è iniziato da 15 giorni e la sospensione del tempo rimane nell’aria, nelle attività quotidiane. Lo spirito di adattamento ha tuttavia consentito una parvenza di “normalità”.