Ruggero Ricci presenta “Firework”. No all’overthinking!

Ruggero Ricci presenta “Firework”. No all’overthinking!

Buone nuove per quanto riguarda il cantante Ruggero Ricci!

L’artista, reduce dal fortunatissimo debutto ad Una Voce per San Marino – che l’ha visto condividere il palco con ospiti del calibro di Roy Paci, Eiffel 65, Lorenzo Licitra, Deborah Iurato e Ronela Hajati -torna in radio e nei digital store con “Firework” (Orangle Records/Universal Music Italia).

«Sono molto legato a questo pezzo – dichiara l’artista –, perché evidenzia le fragilità dell’essere umano, ma al tempo stesso ne fa istantaneamente percepire la forza che è possibile trarne, se comprendiamo i nostri errori, i nostri limiti e li trasformiamo in trampolini di lancio verso la libertà, la libertà di essere noi stessi al 100%. Spero dal profondo che questa mia lettera a cuore aperto in musica, possa servire ad aiutare altre persone che si sono ritrovate a superare, o che in questo momento stanno affrontando, un periodo simile a quello che ho vissuto io sulla mia pelle».

Lo scorrere del tempo, la sempre più crescente ansia scaturita dall’esigenza di dover piacere a tutti ad ogni costo, i ritmi frenetici che la società di oggi ci impone, sono solo alcuni dei molteplici fattori che, se perpetrati, possono condurre all’overthinking, destabilizzando contemporaneamente la nostra sfera emotiva, fisica e mentale.

Ruggero Ricci sa coinvolgere tutti con il suo ultimo singolo. “Firework” piace praticamente a tutti: dagli amanti della musica straniera agli affezionati della musica italiana, il testo infatti è in inglese e in italiano.

La melodia del brano è molto orecchiabile e delicata.

“Firework” è accompagnato dallo spettacolare videoclip ufficiale, presentato in anteprima nazionale su TGCOM24 e girato a San Marino sotto la direzione di R3tro, al secolo Andrea Colucci, che, come un vero e proprio corto, traspone in frame ed immagini la penetrante accezione del testo, anche grazie alla sensibilità performativa e artistica della ballerina pluri-blasonata Veronica Bagnolini.

Firework è scritto da Ruggero Ricci con Messya e avvolto dall’abbraccio sonoro, in particolar modo il ritornello, dall’abilità di Riccardo Brizi (già per Aaron e molti altri).

“Firework” è il perfetto connubio tra contemporaneità e ricordi. E’ caratterizzato da un testo italiano e inglese e accompagnato anche da un mix sonoro che vede insieme l’elettronica ad una ballad malinconica. Chi ascolta Firework compie un vero e proprio viaggio liberatorio catartico e introspettivo.

Il brano è presentato per la prima volta alle semifinali di “Una Voce per San Marino”. Nasce dall’esigenza personale dell’artista di voler illuminare le difficoltà che la vita presenta lungo il percorso di ciascuno di noi sotto diverse forme.

 Ruggero Ricci realizza il brano in un momento di sovraccarico e profondo squilibrio interiore.

L’obiettivo e la speranza di Firework è tentare di sensibilizzare il pubblico su una tematica ancora molto sottovalutata: l’overthinking.

Firework è un accurato patchwork di liriche ed elettronica. E’ un viaggio la cui meta esula dalla semplice speranza e si allontana dal miraggio, mostrando istantaneamente il traguardo, quella felicità pura e totalizzante che è frutto esclusivo dell’accettazione delle nostre imperfezioni umane, con la vivida consapevolezza che il fallimento non rappresenta la fine, ma è parte integrante e formativa del background di vita di ciascuno di noi.

Ruggero Ricci

Ruggero Ricci nasce a Lugo (RA) e fin da bambino dimostra una predisposizione per la musica soul-R&B . Si inquadra nel cantautorato elettronico, genere Indie.

Talent Scout, Direttore Artistico, giurato per svariati contest e format TV, partecipa ad importantissime manifestazioni canore:

tra cui X Factor Italia (2013), ed Area Sanremo (2015 e 2016).

Ruggero Ricci nel 2014 pubblica “Contrasti”. E’ il suo primo album ufficiale, gli aspetta un tour europeo: si esibisce sui prestigiosissimi palchi londinesi del Piccadilly Square, dell’Oxford Circus e dell’Empire Casinò.

Opening act di grandi firme della musica italiana, come i Nomadi, Marco Masini, Fiorella Mannoia e i Jalisse.

Nel 2018 rilascia “La forma delle nuvole”, il suo secondo progetto full length, gli consente di spopolare su tutte le emittenti radiofoniche italiane. Incontra i fan attraverso un fortunatissimo instore tour e di esibirsi nelle più suggestive location del Belpaese.

Tra il 2019 ed il 2020, escono diversi brani di successo, tra cui “Tsunami”, “5 parole” e “Le persone non parlano”.

Il 2021 si apre con la preghiera in musica scritta durante il lockdown “Basterà l’amore” e da quel momento, la carriera di Ruggero Ricci diventa inarrestabile: “Saturno e il tuo nome” (in featuring con Dylan Luppi da X-Factor 2020), “Bombe atomiche”, “Chimere” e “E’ un’altra notte” (Visory Records/Universal Music Italia) sono solo alcuni dei brani che gli permettono di superare 1 milione di stream su Spotify e 1 milione di visualizzazioni totali sul proprio canale YouTube.

Ruggero Ricci

Nel 2021 apre il concerto di J-Ax presso l’aeroporto di Forlì e nel 2022 viene premiato, in occasione del Festival Internazionale del Videoclip, per il videoclip del singolo “Coccodrilli”.

Questo premio lo porterà a condividere il palco con vari big della Musica italiana. (Carmen Consoli, Enrico Ruggeri, Manuel Agnelli, Aiello e Willie Peyote.)

Nell’estate dello stesso anno, il “Coccodrilli Summer Tour” lo vede impegnato nella promozione del suo singolo ed ospite in Festival di caratura nazionale come Una Voce per l’Europa, il Festival delle CultureImaginaction 2022 ed Agosto con Noi.

Una delle tappe più importanti della tournée, è quella del 27 Agosto. In questa data Ruggero Ricci presenta in anteprima il suo nuovo brano, “2000”, in qualità di ospite della finale del contest “Una Voce per l’Europa”, vinto da Vanessa Petrova, allieva della sua academy.

Il sogno di Ruggero di diventare autore per qualche grande nome della musica italiana lo porta a essere scelto dalla piattaforma del M.E.I. (Meeting delle Etichette Indipendenti) come direttore artistico del M.E.I. Academy. 3 giorni formativi svolti in occasione dei 25 anni del Meeting, dedicata interamente alla formazione di cantanti e cantautori emergenti nel territorio nazionale.

Durante il meeting affianca nomi prestigiosi quali Roberto Costa (già produttore e arrangiatore per Lucio Dalla), Giordano Sangiorgi (presidente del M.E.I.), Christian Cambareri (CEO dell’etichetta indie Orangle Records) e Yanomi (già producer multiplatino di Alfa e altri artisti del panorama italiano).

Nel 2023, partecipa per la prima volta a “Una voce per San Marino, il prestigioso contest che lo vede arrivare in semifinale. Qui condivide il palco con vari big della musica italiana e internazionale :

  • Roy Paci,
  • Eiffel 65,
  • Lorenzo Licitra,
  • Deborah Iurato,
  • Moreno,
  • Thomas e Ronela Haiati, riscuotendo grande consenso tra i capi delegazione e pubblico eurovisivo.

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